Descrizione
Dal 31 ottobre 2025 al 30 aprile 2026 è attiva l'ordinanza sindacale n. 30 del 31 ottobre 2025 per il contenimento delle polveri sottili (PM10), previste a livello regionale per migliorare la qualità dell’aria e ridurre gli effetti dell’inquinamento.
Le misure vengono applicate in base a tre livelli di allerta (verde, arancione e rosso), stabiliti ARPAV sulla base dei dati rilevati e previsti delle concentrazioni di PM10. Il livello di allerta viene comunicato attraverso il bollettino Arpav emesso ogni lunedì, mercoledì e venerdì, con applicazione delle rispettive misure dal giorno successivo a quello del bollettino.
Le misure adottate riguardano:
- le limitazioni del traffico,
- le limitazioni degli impianti termici, compresi quelli alimentati a biomassa legnosa, delle combustioni all'aperto, dei falò tradizionali, dei barbecue, dei fuochi d’artificio.
Soglie:
Livello VERDE
Nessuna allerta, quando il numero di giorni è inferiore a 4.
Livello 1 – Allerta ARANCIONE
Attivato dopo 4 giorni consecutivi di superamento misurato e/o previsto del limite giornaliero di PM10 (50 µg/m³), da non superare per più di 35 giorni l’anno).
Livello 2 – Allerta ROSSA
Attivato dopo 10 giorni consecutivi di superamento misurato e/o previsto del limite giornaliero di PM10.
Le misure emergenziali partono dal giorno successivo al bollettino e restano attive almeno fino al bollettino successivo. Per tornare al livello verde, devono essere registrati almeno 2 giorni consecutivi di rispetto del valore limite, sia nei dati misurati sia in quelli previsti.
Approfondimenti sui livelli di allerta e mappe di previsione del PM10 a cura di ARPAV.
Le misure adottate derivano dalla programmazione regionale e, in particolare, dall’aggiornamento del Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera (PRTRA), approvato dalla Regione del Veneto con la Delibera n. 377 del 15 aprile 2025.